ETRUSCAN ad ECOMONDO
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- Creato Lunedì, 05 Novembre 2012 10:48
- Ultima modifica il Lunedì, 26 Maggio 2014 12:21
- Scritto da SA
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ETRUSCAN va a Rimini! No, non in spiaggia, ma ad ECOMONDO, grande fiera sullo sviluppo sostenibile, dal 7 al 10 di Novembre, per far conoscere e mettere in rete prodotti, tecnologie, progetti e attori che si occupano di rifiuti, riciclaggio di materie, produzione di energie sostenibili, cura delle acque.
Con uno stand dedicato ed un convegno programmato per la mattina dle 9 novembre, il progetto presentera' la prima delle due navette ibride previste dal progetto, e fornira' dettagli tecnici sugli aspetti costruttivi del bus, sulle scelte nella gestione del territorio per la produzione in loco dell'energia e del biocarburante necessario ai due mezzi.
Ecomondo, Fiera di Rimini - Venerdi' 9 Novembre 2012
Presidente di sessione: Flaminia Tosini, Provincia di Viterbo
9.00-9.15 Registrazione dei partecipanti
9.15-9.45 Apertura dei lavori, Paolo Equitani – Vice Presidente della Provincia di Viterbo
9.45-10.00 Presentazione del progetto LIFE ETRUSCAN, Flaminia Tosini - Dirigente della Provincia di Viterbo
10.00- 10.20 Prototipi di bus ibridi: progetto, esecuzione, presentazione, Maurizio Carlini - Università della Tuscia di Viterbo
10.20-10.40 Stazioni di ricarica tramite fotovoltaico, Maurizio Carlini- Università della Tuscia di Viterbo
10.40-11.00 Impianti biofuel a supporto dei bus, Sonia Castellucci - Università della Tuscia di Viterbo
11.00 pausa
11.25-12.00 Impatto del progetto ETRUSCAN sul territorio, Alberto Bambini Sindaco Comune di Acquapendente, Vincenzo Gareri Dirigente Provincia di Savona
12.00-12.30 Biocarburanti e green economy: interferenze con la sicurezza alimentare, Sabrina Aguiari – Presidente Associazione Culturale Punti di Vista
12.30. 13.00 Discussione con il pubblico e conclusioni
Inaugurazione Navette ETRUSCAN!
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- Creato Domenica, 14 Ottobre 2012 14:02
- Ultima modifica il Lunedì, 26 Maggio 2014 12:21
- Scritto da AE
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CI siamo: il primo dei due bus-navetta di Etruscan è pronto,
e sta riscaldando i motori per iniziare a circolare per le vie della Tuscia.
Giovedì 18 ottobre - ore 11.00,
presso la Sala Conferenze della Provincia di Viterbo, in via Saffi 49,
ci sarà la presentazione ufficiale del primo dei prototipi ai cittadini della Provincia di Viterbo, che saranno i primi fruitori del servizio offerto dal progetto Etruscan.
Il bus prototipo è ibrido, dotato di un motore termico alimentato da biodiesel ‘intelligente’ (cioè prodotto da rifiuti speciali come gli olii vegetali esausti, e non da materie prime) e da un motore elettrico che viene ricaricato presso due stazioni alimentate da pannelli fotovoltaici. Questo bus di ETRUSCAN, insieme al secondo prototipo in corso di completamento, offrirà un servizio di mobilità in ambito urbano ed extraurbano. Due categorie sono state privilegiate nel progetto: gli studenti dell’Università della Tuscia, con l’intento di facilitarne gli spostamenti di chi opta per la scelte più ecologica del trasporto pubblico, e gli alunni delle scuole della provincia, per favorire la loro conoscenza del ricco territorio della Tuscia. Durante l’estate, e quando non possono servire gli studenti, i bus saranno messi a disposizione dei turisti per esplorare e viaggiare in modo ecologico e consapevole con guide turistiche che accompagneranno i viaggiatori, raccontando un territorio ricco di punti di interesse naturalistici e archeologici.
I due bus prototipi sono dei prodotti unici ed innovativi. ETRUSCAN, realizzato con il supporto dello strumento finanziario della UE LIFE+, vuole dimostrare che le energie rinnovabili possono essere impiegate con successo anche per la mobilità, inclusa quella extraurbana. Il progetto, che è iniziato nel 2010 e durerà fino al termine del 2013, è coordinato dalla Provincia di Viterbo e realizzato in collaborazione con l’Università della Tuscia, il Comune di Acquapendente, l’Associazione culturale Punti di Vista e la Provincia di Savona.
Oltre a costruire i due prototipi ETRUSCAN sta operando sul territorio in varie direzioni. 1) Ha creato elementi infrastrutturali per consentire la ricarica delle navette, sia dei motori elettrici che di quelli termici alimentari a biodiesel. A Viterbo che ad Acquapendente sono stati realizzati un totale di due impianti fotovoltaici su larghe coperture e due impianti di trasformazione dell’olio esausto in biodiesel. 2) Sui temi del cambiamento climatico e mobilità sostenibile ha organizzato: workshop di formazione per amministratori, per studenti universitari orientati alla progettazione tecnica e territoriale; vari eventi pubblici di informazione e anche di confronto e discussione tra gli attori coinvolti nel ripensamento della mobilità e nell’utilizzo delle navette; formazione presso le scuole, con metodologia appropriata e coinvolgente; punto informativo fisico (ad Acquapendente) per dettagli sul progetto e dove si può anche prenotare un modulo didattico gratuito (da tenersi presso le scuole), e l’uscita sul territorio delle classi che hanno usufruito precedentemente del modulo teorico; ricco sito internet con l’avanzamento delle varie attività di progetto, approfondimenti, video-interventi e galleria fotografica.
Giovedì 18 ottobre 2012 il primo bus sarà inaugurato dal Presidente della Provincia di Viterbo Marcello Meroi con la presenza dell’Assessore all’ambiente della Provincia Paolo Equitani, il rettore della Università della Tuscia Marco Mancini, il Sindaco di Acquapendente e i rappresentanti degli altri partner, l’Associazione Punti di Vista e la Provincia di Savona.
Il primo dei due prototipi ad essere inaugurato è quello che resterà di proprietà dell’Università della Tuscia; il secondo rimarrà patrimonio della Provincia.
Da Genova a Oxford, è partito il Wave electric car rally
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- Creato Martedì, 11 Settembre 2012 09:52
- Ultima modifica il Lunedì, 26 Maggio 2014 12:21
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Articolo tratto da www.rinnovabili.it del10 settembre 2012
Coniugare la mobilità elettrica alle fonti di energia rinnovabile promuovendo questo mix vincente in giro per l’Europa. Con questa missione e una sana dose di spirito agonistico sono partiti ieri da Genova i team del WAVE – World Advanced Vehicle Expedition, il raduno annuale organizzato dallo svizzero Louis Palmer.
Definito da molti come il pioniere dell’auto elettrica grazie all’impresa compiuta a bordo del suo “Solartaxi”, Palmer ha deciso di replicare per il terzo anno di fila il successo del rally in cui 20 auto elettriche provenienti da sei diversi paesi si sfidano in un lungo e difficile percorso. Le auto dovranno coprire una distanza di 2674 chilometri – dal capoluogo ligure fino a Oxford, passando attraverso la Svizzera (Mendrisio, Buchs, Interlaken, Berna e Basilea) e la Foresta Nera – affrontando passaggi difficili, soprattutto nelle alpi svizzere, e coprendo percorsi giornalieri anche di 300 km.
In ciascuna delle 39 città raggiunte dal rally, gli organizzatori effettueranno delle dimostrazioni, invitando il pubblico ad incontrare i team e conoscere meglio le caratteristiche dei loro veicoli, un mix tra modelli di serie e prototipi realizzati da centri di ricerca universitaria. La prima tappa si è conclusa a Torino dove hanno stazionato presso il Politecnico la ricarica, pronte a ripartire questa mattina per Milano.
ripreso da internet all’indirizzo http://www.rinnovabili.it/mobilita/da-genova-a-oxford-e-partito-il-wave-electric-car-rally39337/
Solare: Italia, superati i 15GW di potenza installata
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- Creato Martedì, 11 Settembre 2012 09:39
- Ultima modifica il Lunedì, 26 Maggio 2014 12:21
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All’inizio di settembre il fotovoltaico italiano ha superato un’asticella importante: i 15 gigawatt di potenza installata. Come informa il Contatore fotovoltaico del Gse (Gestore servizi energetici) il totale del conto energia è pari a 15.042 MW per un totale di quasi 428 mila impianti (in continua crescita giorno per giorno). QUINTO CONTO ENERGIA - Il Quinto conto energia con le nuove modalità di incentivazione è partito il 27 agosto e cesserà di applicarsi decorsi trenta giorni dalla data in cui si raggiungerà un costo indicativo cumulato degli incentivi di 6,7 miliardi di euro l’anno (attualmente siamo a 6,2 miliardi). Entro metà settembre si conosceranno i dati ufficiali del quarto conto energia chiusosi il 26 agosto (anche se in alcuni casi proseguirà). DATI - Per quanto riguarda le statistiche, la Puglia è la regione con la maggiore potenza installata (2,35 GW, pari al oltre il 15%), per il numero di impianti, invece, la classifica vede prima la Lombardia con circa 62 mila (15%), sono le Marche a dominare nella categoria potenza pro capite con 575 watt, di poco sopra i 574 della Puglia mentre l’Italia nel suo complesso ha una media di 246 W. Infine se si guarda la potenza installata in rapporto alla superficie, la Puglia ha 121 kW per chilometro quadro, mentre la media italiana è 50 kW/kmq.] All'inizio di settembre il fotovoltaico italiano ha superato un'asticella importante: i 15 gigawatt di potenza installata. Come informa il Contatore fotovoltaico del Gse (Gestore servizi energetici) il totale del conto energia è pari a 15.042 MW per un totale di quasi 428 mila impianti (in continua crescita giorno per giorno).
Banchisa polare sempre più sottile ha toccato il nuovo minimo storico
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- Creato Martedì, 11 Settembre 2012 09:33
- Ultima modifica il Lunedì, 26 Maggio 2014 12:21
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Articolo tratto da www.repubblica.it del28 agosto 2012
L'ALLARME è arrivato prima del previsto. Il National Snow and Ice Data Center (NSIDC) l'organismo statunitense incaricato di monitorare e informare il pubblico sullo stato di neve, ghiacciai e aree polari, avverte che il ghiaccio marino che ricopre l'Oceano Artico ha già sorpassato il minimo registrato nel 2007. Gli esperti hanno rilasciato un comunicato in anticipo rispetto alle consuetudini dell'istituto, che generalmente attende il termine della stagione estiva per fornire il quadro dello stato dei ghiacci dell'Artico.
l primo, duro, colpo per quella sottile (da uno a tre metri) pellicola di ghiaccio che ricopre l'oceano polare, era stato dato a luglio, quando l'intera regione era stata colpita da una straordinaria ondata di calore 2. Da quel momento in poi la banchisa ha continuato ad assottigliarsi e liquefarsi, fino a raggiungere una estensione ben al di sotto dei precedenti storici. L'istituto avverte che l'estensione attuale della banchisa è ridotta a 4.10 milioni di chilometri quadrati, già 70.000 chilometri quadrati al disotto del record storico fotografato dai satelliti nel 18 Settembre 2007. "È il minimo registrato dall'inizio dell'era dei satellite artificiali", dicono gli scienziati nel comunicato
Il dato fornito dal NSIDC non è conclusivo. Lo scioglimento estivo della banchisa è infatti tutt'altro che terminato. Bisogna insomma aspettarsi una ulteriore contrazione della banchisa, dato che il periodo di scioglimento estivo continuerà presumibilmente per buona parte di settembre. Un altro anno disastroso per le aree polari, dunque. Che arriva a seguito di una serie già "sfortunata": includendo il 2012, gli anni più poveri di ghiaccio marino sono stati proprio gli ultimi sei. Il bilancio finale dello stato della banchisa è previsto per fine settembre, ma il risultato è già sotto gli occhi di tutti.
ripreso da internet all’indirizzo http://www.repubblica.it/ambiente/2012/08/28/news/banchisa_record_storico-41594351/